Intervista con MARIROSA FEDELE: una cantante dei ritmi caraibici

“FRAGILE LACRIMA” anticipa il nuovo EP di inediti dal titolo “Cuciti gli occhi” 

In questa occasione abbiamo intervistato per voi una ragazza che fin da piccola aveva le idee chiare sul suo futuro. E al suon di una chitarra tutto ebbe inizio…

Marirosa Fedele, cantante italo-brasiliana, con una voce decisa e una vivacità unica che la caratterizza in tutti i suoi brani.

E anche nel videoclip del suo recente brano “Fragile Lacrima” che a solo due settimane dall’uscita, conta già con oltre 7 mila visualizzazioni sul suo canale Youtube, possiamo intravedere questo mix di ritmi e colori adatti proprio a questa stagione primaverile.

Il video racconta la storia di un incontro/scontro tra due persone mai concluso, di un amore contrastato dove l’uno insegue l’altro senza mai riuscire a trattenerlo.

Diretto dall’artista visuale Dario Picariello ed interpretato dalla stessa cantautrice e dall’attore Giuseppe Pianese, Fragile Lacrima è il secondo episodio di un lavoro che ha visto i natali nel primo singolo omonimo dell’EP “CUCITI GLI OCCHI”, pubblicato lo scorso dicembre.

INTERVISTA CON “MARIROSA FEDELE”

 

Com’è stata l’accoglienza del tuo recente brano “Fragile Lacrima”?

È stata buona! Dall’uscita del videoclip ho ricevuto tantissimi messaggi da parte delle persone che hanno avuto modo di ascoltare il brano e ne sono davvero felice perché insieme ai musicisti e tutte le persone che hanno collaborato al brano e al progetto tutto, abbiamo lavorato tanto e ricevere questo affetto fa davvero tanto piacere…!

Nel videoclip di “Fragile Lacrima” traspare chiaramente quel mix tra ritmi italiani e brasiliani… Era quell’impronta che volevi lasciare?

Sì, avendo un fortissimo legame con la mia terra di origine (il Brasile), nei miei progetti cerco sempre di portare un suono, un ritmo che appartenga alla cultura sudamericana e questo è accaduto anche in Fragile Lacrima…

Parliamo un po’ del tuo disco “Cuciti gli occhi” cosa rappresenta questo disco per te?

“Cuciti gli Occhi” è il secondo progetto musicale che presento ed è un progetto al quale sono molto legata perché pensato, scritto e arrangiato con una consapevolezza diversa rispetto al precedente. In questo progetto, composto da 5 brani, ho raccolto le sonorità che amo (quelle latin, soul, pop, jazz) ed ho cercato di dare un significato preciso ad ogni pensiero espresso (attraverso suoni/note) e per questo motivo nutro un forte legame per i brani presenti nel disco…

Fin da piccola hai intrapreso gli studi di chitarra e canto, scelta tua o dei tuoi genitori?

All’inizio non è stato facile, ero piccola e i miei genitori pensavano fosse un capriccio, poi pian piano sono riuscita a convincere mio padre a comprare una chitarra e ad iniziare gli studi di canto. Da lì, all’età di 13 anni è partito tutto…

C’è un artista o band nel panorama musicale italiano o internazionale con cui ti piacerebbe collaborare?

Sarebbe un vero onore poter pensare ad una collaborazione con Fiorella Mannoia; È un’artista che amo da sempre…

La musica italiana forse avrebbe bisogno di qualche consiglio. Tu ne hai uno?

Non un ho un consiglio, ho un pensiero che vorrei esprimere: “se ci fosse un po’ di curiosità in più e fiducia da parte di tutti (ascoltatori e addetti del settore) a vedere oltre la siepe cosa c’è, forse avremmo la possibilità di conoscere tantissime nuove realtà musicali spesso nascoste…”

E dopo questo brano?

Il 7 aprile uscirà l’EP “Cuciti gli Occhi” in tutti i digital store e dopo aver fatto conoscere un po’ il progetto partiranno subito i live…

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